Frane e qualche smottamento su strade provinciali e comunali del territorio con viabilità interrotta, cadute di alberi e vegetazione e, soprattutto, l’esondazione (poi rientrata) del fiume Serchio nella notte fra lunedì e martedì a Borgo a Mozzano, in Mediavalle, con la chiusura della Strada statale del Brennero riaperta intorno alle 12 e l’isolamento dei Stazzema in Alta Versilia.

Sono queste, in generale, le maggiori criticità e i problemi causati dal maltempo che ha colpito il territorio e, in particolare, la Garfagnana e l’Alta Versilia. Nella notte e nelle prime ore della mattinata di oggi, martedì, le precipitazioni hanno interessato la zona montuosa del territorio provinciale con cumulati di pioggia di circa 100mm (punte di 128mm a Minucciano e 128 mm a Vagli).

Alla fine della mattinata odierna è stato fatto il punto sulla situazione, a Palazzo Ducale, dove il presidente della Provincia di Lucca, Luca Menesini, e il Prefetto Maria Laura Simonetti si sono incontrati con i rappresentanti della Regione Toscana e del Genio Civile, insieme con i tecnici provinciali della Sala Operativa Provinciale Integrata di protezione civile di Palazzo Ducale. Durante l’incontro, il dirigente regionale Giovanni Massini ha annunciato che il governatore Enrico Rossi valuterà, in base ai report di questi giorni per le province di Lucca e Massa-Carrara, il riconoscimento dello stato di emergenza regionale per l’erogazione di risorse ad hoc per i lavori di ripristino delle viabilità e dei manufatti danneggiati.

VIABILITA’ – Per quanto riguarda le arterie di competenza provinciale le situazioni più gravi sono quelle sulla strada provinciale 69 Castelnuovo-Colle-Careggine (comune di Pieve Fosciana) dove una frana di notevoli dimensioni ha interessato tutta la carreggiata, con la Provincia che è stata costretta a chiudere il transito. Sia il paese di Careggine sia le frazioni sono comunque raggiungibili dalla viabilità alternativa comunale e dalla sp 49 di Vagli.

L’altra situazione critica è in Alta Versilia sulla sp 42 di Stazzema dove 1 km prima dell’abitato del paese, lato monte, una frana ha completamente ostruito la carreggiata: si tratta in particolare di terra e vegetazione scivolata sulla sede stradale. La Provincia, che ha chiuso la viabilità, è intervenuta subito con una ditta specializzata per rimuovere i detriti. L’intervento è in corso e si conta di riaprire, anche se parzialmente, la strada nelle prossime ore anche perché Stazzema, al momento, risulta isolata.

Sempre sulla Castelnuovo-Colle-Careggine (comune di Castelnuovo G.) è avvenuta una caduta massi di minore entità, in località Poggio, senza gravi conseguenze. La strada, con le opportune delimitazioni di sicurezza, è aperta a senso unico alternato.

Inoltre sulla sp 38 di Coreglia Antelminelli una frana ha interessato un muro di contenimento della scarpata in località Debbia. La strada è aperta ma a senso unico alternato. Un altro masso è caduto sulla strada provinciale 48 di Villa Collemandina.

Sulla sp 20 di Fondovalle Calavorno-Campia, tra Gallicano e Bolognana, una frana ha interessato parzialmente la carreggiata. La strada è stata opportunamente delimitata e il transito è autorizzato a senso unico alternato fino alla rimozione dei detriti. Sempre sulla sp 20 Calavorno-Campia, nel comune di Gallicano, il crollo di un muro di contenimento ha ostruito parzialmente la sede stradale. La carreggiata è stata ristretta ed è stata posizionata l’opportuna segnaletica per consentire, da una parte, la rimozione dei detriti e, dall’altra, il passaggio dei veicoli a senso unico alternato.

FIUME SERCHIO – Il servizio di piena del fiume Serchio alle 21 di ieri sera (lunedì) ha comunicato che allo sbarramento di Borgo a Mozzano il fiume aveva raggiunto una portata superiore a 800mc/sec con un picco massimo di 1120 mc/sec intorno alle 03:20. Poco dopo il fiume è tracimato a Borgo a Mozzano, all’altezza del Ponte del Diavolo, con l’acqua e il fango che hanno invaso la sede stradale della SS12 del Brennero. Nel tratto prima e dopo l’area interessata dall’esondazione la strada è stata subito chiusa con il traffico dirottato sulla strada parallela: la provinciale n. 2 Lodovica.

Il Brennero è stato poi riaperto in entrambi i sensi di marcia intorno alle 12 dopo l’intervento dei tecnici Anas (la strada è infatti di competenza statale), del Comune di Lucca e del Volontariato che hanno tolto i detriti e il fango dalla sede stradale.

Da segnalare, infine, per quanto riguarda le problematiche viarie la chiusura della strada comunale di Porciglie (comune di Castelnuovo Garfagnana) dove una frana di valle ha danneggiato la carreggiata imponendo la chiusura della strada. Al momento risultano isolate 2 famiglie (6 persone) con il Comune di Castelnuovo impegnato per aprire un varco sulla strada e scongiurare così il prolungamento dell’isolamento.

CORSI D’ACQUA- Sui corsi d’acqua minori fortunatamente non si segnalano situazione di particolare rilevanza.

PREVISIONI METEO – Le previsioni del Cfr e del Lamma regionale danno un graduale miglioramento per la giornata di mercoledì 13 dicembre, mentre giovedì 14 è atteso un nuovo peggioramento delle condizioni atmosferiche con piogge più probabili e frequenti sulle zone settentrionali della Toscana e fenomeni isolati o intermittenti altrove. I venti da giovedì saranno moderati o forti soprattutto sulla costa e in Appennino e le temperature in aumento sui valori minimi sulle province settentrionali della nostra regione.

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